SPORTELLO D’ASCOLTO

Jpeg

FUNZIONAMENTO

  • le scuole di ogni ordine e grado possono richiedere l’attivazione del servizio.

PRINCIPI E METODOLOGIA

La scuola accoglie alunni e le loro famiglie, insegnanti e personale ata e di segreteria. Una popolazione che impara a conoscersi, a collaborare e a convivere. Molte sono gli aspetti di crescita, collaborazione e relazione che nascono da questa sinergia, altrettanti sono gli aspetti critici e di difficoltà che possono emergere nelle varie fasi dall’inserimento, alla conoscenza, alla progettazione del lavoro. L’educazione alla salute, intesa come stato di benessere fisico, psichico e socio-relazionale (OMS), la prevenzione del disagio evolutivo, la lotta alla dispersione scolastica  sono i perni attorno a cui ruota la nostra progettualità. Lo sportello di ascolto, nasce per dare l’opportunità di affrontare le problematiche legate alle diverse fasi evolutive di bambine, bambini, ragazze e ragazzi, alle famiglie, agli insegnanti. Le crisi evolutive sono portatrici di cambiamento, di opportunità, ma anche di conflitti all’interno del mondo dei pari, della scuola, della famiglia.  Lo sportello è uno spazio neutro di riflessione e di confronto in cui le persone incontrano un esperto della relazione e della comunicazione con cui affrontare le criticità o trovare uno spazio di mediazione delle stesse; è altresì uno spazio di formazione.

Il C.E.M.E.A. TARANTO è il Centro Regionale in Puglia per la FITC.E.M.E.A. (Federazione Italiana dei Centri di Esercitazione ai Metodi dell’Educazione Attiva). La FITCEMEA è ente accreditato M.I.U.R. per formazione in didattica ed divers-abilità.

Il centro regionale svolge la sua azione attraverso:

  • l’assistenza psico-pedagogica;
  • l’accompagnamento culturale per il tempo libero;
  • l’Intercultura e la mobilità internazionale.

Queste azioni si espletano nel rispetto dei principi del movimento pedagogico internazionale di cui siamo parte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *